Informazioni sul giorno della cantata di Bach:
compleanno di Christian, duca di Sassonia-Weissenfels
Si verifica ogni 23 febbraio. Non un giorno liturgico.
Occorrenze:
Musica per questo giorno
- Was mir behagt, ist nur die muntre Jagd!, BWV 208
(prima rappresentazione 23 febbraio 1713, periodo di Weimar) - Entfliehet, verschwindet, entweichet, ihr Sorgen, BWV 249a
(prima rappresentazione 23 febbraio 1725, periodo di Lipsia)
Nel 1713 Bach era organista di corte a Weimar e accompagnò il suo datore di lavoro, Guglielmo Ernesto, duca di Sassonia-Weimar, alle celebrazioni per il 31° compleanno del vicino sovrano, Cristiano, duca di Sassonia-Weissenfels, che era un appassionato cacciatore.
Dopo una lunga battuta di caccia, Bach eseguì questa cantata la sera dello stesso giorno come regalo di compleanno da parte del suo datore di lavoro.
È la cantata secolare più antica conosciuta di Bach. Nel 1725 Bach compose nuovamente una cantata di compleanno per il duca, anche se allora il duca non era più il suo mecenate.
Questa cantata, Entfliehet, verschwindet, entweichet, ihr Sorgen, BWV 249a, è anche conosciuta come la "Cantata del pastore". La musica originale è andata perduta ma il testo di Picander è sopravvissuto. La cantata potrebbe essere ricostruita, perché Bach riutilizzò questa musica per il suo Oster-Oratorium, BWV 249, eseguito per la prima volta un buon mese dopo, il 1° aprile 1725. La prima ricostruzione fu fatta negli anni Sessanta da Friedrich Smend e Hermann Keller, che portò a la prima registrazione di Helmut Rilling e del Bach-Collegium Stuttgart nel 1967. Ma ho scelto la registrazione più recente di Alexander Grychtolik.
Lo stesso duca di Sassonia-Weissenfels visitò Lipsia molti anni dopo, il 12 gennaio 1729, e Bach scrisse in omaggio la cantata O angenehme Melodei, BWV 210a.
elenco di riproduzione
WBCF0223-Compleanno di Cristiano, duca di Sassonia-Weissenfels
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Immagine del giorno
L'Hotel Jaegerhof a Weissenfels era originariamente il casino di caccia dei duchi di Sassonia-Weissenfels e il luogo della prima rappresentazione di Was mir behagt, ist nur die muntre Jagd!, BWV 208 nel 1713.